Gregorio il Decapolita (20 novembre) ε Cipriano il Medico (20 novembre)

Gregorio il Decapolita (20 novembre)

Nato nella Decapoli d’Isauria, pellegrino in Puglia fu arrestato dal vescovo iconoclasta di Otranto. Liberato, si spostò a Reggio, dove (sempre a causa delle icone) fu costretto a vivere nascosto in casa di povera gente; fu poi recluso a Siracusa. Infine potè stabilirsi a Tessalonica, dove ebbe come discepolo Giuseppe di Siracusa, l’Innografo, e dove si addormentò attorno all’862.

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Cipriano il Medico (20 novembre)

Nato a Reggio Calabria nel 1140 circa, giovane e brillante medico, si fece monaco a Messina nel celebre Monastero della Metamorfosi, dove fu ordinato sacerdote. Eremita in seguito a Pavliana, un fondo familiare alla periferia di Reggio, vi fondò un cenobio presso il tempio di santa Pareskevì (entrambi scomparsi). Fu eletto infine igumeno del Monastero di San Nicola di Calamizzi (nei pressi dell’attuale stazione FS di Reggio), dove si addormentò quasi centenario, ma dopo aver patito le persecuzioni causate dalla Francocrazia. All’epoca della Controriforma le sue reliquie sono scomparse, come scomparve il Bios (si è salvata una sola copia, conservata al Sinai) e come scomparve lo stesso monastero dei Calamizzi.