Μέγαν εύρατο εν τοις κινδύνοις, σε υπέρμαχον η οικουμένη, αθλοφόρε τα έθνη τροπούμενον. Ως ουν Λυαίου καθείλες την δύναμιν, εν τω σταδίω θαρρύνας τον Νέστορα, ούτως Άγιε, μεγαλομάρτυς Δημήτριε, Χριστόν τον Θεόν ικέτευε, δωρήσασθαι ημίν το μέγα έλεος (Απολυτίκιο Αγίου Δημητρίου)

30 aprile 2011

Μπορούν οι κλειστές θύρες να κρατήσουν την ορμή του Σωτήρα;

Τη αυτή ημέρα, Κυριακή δευτέρα από του Πάσχα, τα εγκαίνια εορτάζομεν της Χριστού Αναστάσεως, και την του Αγίου Αποστόλου Θωμά ψηλάφησιν.


Ει νηδύος κλείς, ή τάφου μη κωλύει,
Σήν Σώτερ ορμήν, κλείς θυρών πώς κωλύσει;


************

Επαίνει Ιερουσαλήμ τον Κύριον, αίνει τον Θεόν σου Σιών.
Ότι ενίσχυσε τους μοχλούς των πυλών σου, ευλόγησε τους υιούς σου εν σοι.

Κυριακή του Αντιπάσχα - Domenica dopo Pasqua

San Tommaso - Mosaico
Μερικές φορές δεν χρειάζεται να σκηνοβατούμε θεολογώντας. Φτάνει ένας ύμνος για να μας εξηγήσει όλη την θεολογία της Ορθόδοξης πίστης μας. Έτσι λοιπόν ας δούμε αυτό το μικρό στιχηρό ιδιόμελο του εσπερινού της Κυριακής του Θωμά.

Ω του παραδόξου θαύματος! απιστία πίστιν βεβαίαν εγέννησεν' ειπών γαρ ο Θωμάς. Εάν μη ίδω, ου μη πιστεύσω' ψηλαφήσας δε την πλευράν, εθεολόγει τον σαρκωθέντα, τον αυτόν Υιόν του Θεού. Εγνώρισεν ως πεπονθότα σαρκί' εκήρυξε τον αναστάντα Θεόν. και εβόησε λαμπρά τή φωνή. Ο Κύριος μου και Θεός μου δόξα σοι.

Άρα λοιπόν εθεολόγησε τον Υιό του Θεού που ενσαρκώθηκε, αναγνώρισε Αυτόν που έπαθε κατά σάρκα και εκύρηξε τον Θεό που αναστήθηκε.

***
San Tommaso, Icona
Qualche volta non è necessario camminare su filo di rasoio con raffinatezze teologiche. Un inno è sufficiente per svelarci la teologia della nostra fede Ortodossa. Dunque lasciamomi trasportare da questo piccolo inno di vespro della Domenica di Tommaso.

Ma che miracolo paradosso! l'infedeltà generò una fede certa' disse Tommaso. Se non ci guardo, non ci riesco a credere' palpando la costola, teologizzò colui che ha preso corpo umano ed è il Figlio di Dio. L'ha riconosciuto come lui che soffrì come uomo ed annunciò che lui è veramente il Dio risuscitato ed esclamò con voce stentorea' Gloria a te mio Signore e mio Dio.

Il nocciolo della storia è che Tommaso palpando le ferite di Cristo ha visto che aveva davanti a se un Uomo perfetto. Allo stesso tempo ha riconosciuto che Cristo è un Vero Dio perchè è l'unico che  ha vinto la morte..

29 aprile 2011

Invito a ritiro spirituale

Patriarcato Ecumenico
Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e Malta
Parrocchia Greco – Ortodossa di San Demetrio Bologna
Via De Griffoni, 3 –à 40123 Bologna – Italia Tel. & Fax +39.051.271094 begin_of_the_skype_highlighting            +39.051.271094      end_of_the_skype_highlighting

           No Prot.: -                                                                                           Bologna li, 29.04.2011

                    Carissime sorelle e carissimi fratelli,
          in occasione del periodo tra l’Ascensione del Signore e il grande evento della Pentecoste, la nostra parrocchia organizza un ritiro spirituale nella Villa San Leonardo, Prato (vedi foto).
          In questi due giorni intensi avremo modo di approffondire alcune tematiche inerenti la Fede sulla Terza Persona della Santissima Trinità: lo Spirito Santo.
          Cercheremo di porre l’attenzione sulla duplice azione dello Spirito Santo, quindi la sua azione nella vita della Chiesa e nella nostra vita, in un’epoca dominata dall’individualismo e dalla mancanza di rapporti interpersonali. Questo ritiro spirituale non ha soltanto un carattere strettamente religioso, ma richiede anche la part ecipazione attiva di tutti, per poter scambiare opinioni e condividere momenti di riflessione, meditazione comune e personale. E’ importante che si impari a stare insieme, a dialogare e a pregare. Ciò significa che non si tratterà di vacanza, ma di un momento spirituale sia dell’anima che del corpo. La presenza della Guida spirituale sarà fondamentale per l’organizzazione delle meditazioni, delle relazioni, del coordinamento dei lavori di gruppo.
          Il ritiro è aperto a tutti quelli che desiderano una parentesi di meditazione nella loro vita per uno scambio di idee, esperienze e per un reciproco arricchimento interiore.
          Un momento spirituale nel caos quotidiano può essere un’occasione di rigenerazione e crescita personale.

Distinti saluti
IL PARROCO



Archimandrita
Dionisios Papavasileiou

PROGRAMMA DEL RITIRO  
VILLA S. LEONARDO AL PALCO - PRATO

Guida del Ritiro e Relatore Archimandrita Padre Dionisios, parrocco della Parrocchia
greco-ortodossa San Demetrio Megalomartire
di Bologna.

Giovedì 2 giugno 2011
Ore 15:00, Arrivo e sistemazione in camera doppia.
Ore 16:00, Primo incontro: Spiegazione del Ritiro e formazione gruppi di lavoro.
Ore 17:00, Prima meditazione “Lo Spirito Santo nel Nuovo Testamento, nella Teologia e nella Vita della Chiesa” – Discussione.
Ore 19:00, Ora nona e Vespro.
Ore 20:00, Cena – Tempo di riflessione e lavoro di gruppo.

Venerdì 3 giugno 2011
Ore 09:00, Mattutino.
Ore 10:00, Seconda meditazione (da concordare) – Discussione.
Ore 13:00, Pranzo – Riposo.
Ore 15:30, Partenza per Prato.
Ore 16:00, Supplica – Paraclisis davanti al Sacro Cingolo della Beata Vergine Maria Madre di Dio, costudito nella Cattedrale di Prato (questo è un privilegio consentito a noi dal Vescovo di Prato). Eventuale visita turistica alla Cattedrale di Prato.
Ore 19:30, Ora nona e Vespro.
Ore 20:00, Cena – Tempo di riflessione e lavoro di gruppo.

Sabato 4 giugno 2011
Ore 09:00, Mattutino.
Ore 10:00, Terza meditazione (da concordare) – Discussione.
Ore 11:30, Presentazione dei lavori di gruppo.
Ore 13:00, Pranzo – Partenza per Bologna.
  

PARTECIPAZIONE

Minimo numero partecipanti 20 persone.
Massimo numero partecipanti 30 persone.
Prenotazioni entro il 23 maggio.
Quota di partecipazione 100 € a persona ( la quota comprende: due pernottamenti in
camera doppia con bagno, pranzi e cene comprese, affitto sala incontri, materiale didattico). 

Per Informazioni e prenotazioni contattare:
Marisa Kipourou 339 7621611
Elena Boscos 349 6334204 mail: elena@boscos.it


come raggiungere
Villa S. Leonardo al Palco
Indirizzo: Via del Palco, 228 – Prato (0574 24727) http://it.wikipedia.org/wiki/Villa_del_Palco
In auto
DA NORD:
Autostrada A1 – Uscita “Calenzano – Sesto Fiorentino”
Seguire le indicazioni per Prato. Al termine della tangenziale Ovest, a destra per Via
Firenze. Alla rotonda, dritto in direzione Viale Borgo Valsugana. Proseguire fino ad
una piccola rotonda e voltare a destra (Via Miniati). All’obelisco prendere la prima a
sinistra (Via del Palco). Proseguire dritto per 400 metri e voltare a destra all’inizio
della salita di Via del Palco.
DA SUD E DA OVEST:
Autostrada A11 – Uscita Prato Est
Prendere direzione centro (Questura, Ospedale) e proseguire sul Viale (alberato)
Leonardo da Vinci. Alla rotonda, prima uscita a destra, direzione Viale della
Repubblica. Proseguire dritto fino al cavalcavia ferroviario. Alla rotonda, seconda
uscita direzione Viale Borgo Valsugana. Proseguire come sopra.
In treno
La stazione di Prato è sulla tratta Firenze – Bologna (ci sono comunque numerose
coincidenze dalla stazione di Firenze). Dalla stazione di Prato, Linea 78 (direzione
“Castellina”) di CAP Autolinee. Si tenga presente che dalla fermata più vicina
(chiedere indicazione all’autista) alla Villa ci sono circa 150 metri in salita.

Χαίρε Ύδωρ Σωτήριον-Gioisci Acqua di Salvezza

Δροσίζειν με ση χάριτι

Τον 5ο αιώνα, έξω από την Κων/πολη, προς τα μέρη των επτά πύργων, ανεγέρθηκε από τον αυτοκράτορα Λέοντα τον Θράκα ή Μακκέλη ναός μέγιστος και περικαλλής στο όνομα της Θεοτόκου ο οποίος βρισκόταν κοντά σε μία πηγή. Η Θεοτόκος διαμέσου του νερού της πηγής θεράπευσε πάρα πολλούς αρρώστους. Για αυτό η πηγή ονομάστηκε Ζωοδόχος ή καλύτερα Ζωηφόρος Πηγή.

Σήμερα γιορτάζουμε τα εγκαίνια αυτού ακριβώς του ναού. Μετά την πτώση της Αυτοκρατορίας ο Σουλτάνος Βαγιαζίτ κατεδάφισε αυτή την αρχαία καλλονή και παρέμεινε ένα πολύ μικρό παρεκκλήσι. Η πηγή διατηρήθηκε μέχρι το 1821. Τότε κατεδαφίστηκε και το μικρό παρεκκλήσι και από τις προσχώσεις χάθηκε και το αγίασμα. Επί των ημερών του Σουλτάνου Μαχμούτ, υπήρχε μεγαλύτερη θρησκευτική ελευθερία και κάποιοι ομογενείς ξεκινήσαν την ανοικοδόμηση του παρεκκλησίου. Το έργο αυτό ξεκίνησε στις 27/07/1833. 

Μετά από λίγο καιρό ανεγέρθηκε νέος ναός και τα εγκαίνια γίνανε στις 2 Φεβρουαρίου από τον τότε Οικ.Πατριάρχη, Κωνστάντιο τον Β'. 
 
Ας τιμήσουμε την Παναγία με το κοντάκιο της εορτής,

Εξ' ακενώτου σου Πηγής Θεοχάριτωτε, επιβραβεύοις μοι πηγάζουσα τα νάματα, αεννάως της σης χάριτος υπέρ λόγον. τον γαρ Λόγον ως τεκούσαν υπέρ έννοιαν, ικετεύω σε δροσίζειν με ση χάριτι, ίνα κράζω σοι Χαίρε ύδωρ σωτήριον.

*** 
il ponte su Bosforo
 un po di storia........

Nel 5o secolo fuori Constantinopoli fu costruita dall'Imperatore Leon da Trace, un' enorme e splendida chiesa nel nome della Madonna che si trovava vicino ad una sorgente d'acqua. Tramite questa acqua benedetta, la Madonna ha fatto molti miracoli e per questo la fontana fu chiamata "la fontana che porta la vita" (Ζωοδόχος = Zoodòchos). 

Oggi celebriamo l'inaugurazione di questo belissimo tempio.

Dopo la caduta dell'Impero certi Sultani hanno distrutto il tempio e alla fine verso 1821 fu rimasto solo una piccola parte dell'edificio. Alla fine anche la fontana fu scomparsa. Verso il 1830 il Sultano Machmut ha permesso la ricostruzione della chiesa che fu terminata e inaugurata dal Patriarca Constantio II il 1833.

28 aprile 2011

Μ.Εβδομάδα - Settimana Santa: foto

Alcune foto dalle celebrazioni della Settimana Santa 2011 nella Chiesa di San Demetrio a Bologna, Italia

Μερικές φωτογραφίες από τις ιερές ακολουθίες της Μεγ.Εβδομάδος 2011 στον Ιερό Ναό Αγίου Δημητρίου Μπολώνιας, Ιταλία

26 aprile 2011

Το Χριστὀς Ανέστη στην Ομηρικἠ διἀλεκτο......

Ανἂσταση ψηφιδωτὀ Νἐας Μονής Χἰου


   Χριστός έκ νεκάδων εγερθείς όλβου πεπἀτηκε, 
και τοις εν τοις τύμβεσιν, το ζεἰν εδωρήσατο.

25 aprile 2011

San Giorgio dei Greci, Βενετία & San Giorgio, Φερράρα


Σήμερα, Αγίου Γεωργίου του Τροπαιοφόρου, εορτάζει ο Ιερός Ναός Άγιου Γεώργιου των Ελλήνων (όπως έχει καθιερωθεί να ονομάζεται στα Ιταλικά San Giorgio dei Greci), ὀπου έχει την έδρα της η Μητρόπολης Ιταλίας και Μελίτης (Μάλτας).

Επίσης σήμερα εορτάζει και η Φερράρα (στα 30 χιλιόμετρα από την Μπολώνια) καθότι ο πολιούχος της Άγιος είναι ο Άγιος Γεώργιος. Ο καθεδρικός ναός στο κέντρο της Φερράρας είναι αφιερωμένος στον Άγιο Γεώργιο.  Στην Φερράρα επί ευκαιρία της εορτής του Αγίου πραγματοποιείται κάθε χρόνο πανηγύρι με παιχνίδια για παιδιά, υπαίθριες αγορές κλπ. 

Ακολουθούν φωτογραφίες από Βενετία, στις οποίες κυριαρχεί το περίφημο campanile pendente (καμπαναριό) του Αγίου Γεωργίου των Ελλήνων και μετά φωτογραφίες από την Φερράρα με το Duomo.

Χρὀνια Πολλά σε όλους τους Γιώργους και Γεωργίες.

San Giorgo dei Greci a Venezia


link:
ortodossia.it/catt-gio.html
ellines-ve.it/chiesa_icone.htm

Duomo di Ferrara

 
Με την ευκαιρία που μας δίνεται σήμερα, σας παρουσιάζουμε φωτογραφίες από το Καστέλλο (κάστρο) της Φερράρας, μιας και η συγκεκριμένη πόλη είναι μία από τις città d'arte της Ιταλίας. Το Καστέλλο Εστένζε είναι ένα από τα ελάχιστα κάστρα στην Ευρώπη το οποίο περιβάλλεται από νερό.

 

Χριστός Ανέστη - Cristo è risorto

Χριστός Ανέστη - Cristo è risorto: Irene Papas & Vangelis

22 aprile 2011

non ha dove poggiare il capo

πηγή

...οὐκ ἔχει τὴν κεφαλὴν ποῦ κλῖναι

...hon ha dove poggiare il capo

φράση από το ποίημα Γ. Ἀκροπολίτου που ψάλλεται κατὰ τὴν ἔξοδο τοῦ Ἐπιταφίου, ευχαριστούμε τον φίλο από το ΠΕΡΑ ΑΠΟ ΤΟ ΑΤΟΜΟ

encomia

Mosaico da Dafni, Grecia - Madonna sotto la Croce

πηγή
Επιτάφιος 2011 Ι.Ν.Αγίου Γεωργίου Νεομάρτυρος εδώ
 
segue una selezione dagli encomia del lamento funebre


O vita come muori? Come dimori in una tomba mentre distruggi il regno della morte e risusciti dall’ade i defunti ?

Tu che nel principio con solo tuo cenno hai fissato l‘orbita terrestre, come uomo mortale scendi sotto terra esanime: fremi o Cielo a questa vista.
 Per liberare adamo ed Eva io soffro di tutto questo, non piangere madre
 Le mirofore o Salvatore giunte al sepolcro ti offrivano aromi

Cosparsero di unguenti profumati il sepolcro le mirofore giungendo al mattino al far del giorno
 O Triade e monade, Dio mio, Padre,Figlio e spirito abbi pieta del mondo


Buona continuazione...

αι γενεαί πάσαι - tutte le generazioni



Αι γενεαί πάσαι, ύμνον τη Ταφή σου, προσφέρουσι Χριστέ μου
Tutte le generazioni porgeranno un inno al tuo funerale Cristo mio
με την Γλυκερία
interpreta la celebre cantante greca, Glykeria

21 aprile 2011

γιά χάρη ενός ξύλου - grazie ad un legno



Δια ξύλου ο Αδάμ παραδείσου γέγονεν άποικος
Per un albero Adamo fu esiliato da paradiso




Διά ξύλου δε Σταυρού ο Ληστής παράδεισον ώκησεν
Ma per l'albero della croce il ladrone ha preso di mora in paradiso

Chi ha trovato per primo la chiave delle porte di Eden? - Ποιός βρήκε πρώτος το κλειδί της Εδέμ;

Ζων εί ο Θεός συ και νεκρωθείς εν ξύλω ω νεκρέ γυμνέ και Θεού ζώντος Λόγε. Κεκλεισμένας ήνοιξε της Εδέμ πύλας βαλών ο ληστής κλείδα το μνήσθητι μου

Tu sei Dio vivente benchè morto sul legno
O Tu morto nudo e verbo del Dio vivente
Ha aperto le porte chiuse del Eden il ladro
con la chiave del Suo "ricordati di me"

La penna della sentenza - Ήδη βάπτεται κάλαμος



Già intingono i giudici iniqui la penna per la sentenza e Gesù è giudicato condannato alla croce mentre la creazione soffre, vedendo sulla croce il Signore. O Tu che nella natura del tuo corpo per me patisci, O Signore buono, Gloria a Te.

Ήδη βάπτεται κάλαμος αποφάσεως παρά κριτών αδίκων και Ιησούς δικάζεται και κατακρίνεται Σταυρώ. Και πάσχει η κτίσις εν σταυρώ καθορώσα τον Κύριον. Αλλ' ο φύση σώματος δι' εμέ, πάσχων αγαθέ Κύριε Δόξα Σοι.

*secondo i grandi Maestri della Musica Bizantina, questo inno appartiene ai top five di tutta l'innologia ecclesiastica sia per la sua bellezza innografica che melodica.

*σύμφωνα με τους μεγάλους Μαέστρους της Βυζαντινής Μουσικής, ο ύμνος αυτός ανήκει στο top five όλων των υμνολογιών έχοντας αψεγάδιαστη αγιογραφική και μελωδική ομορφιά.

Dov'è la tua bellezza? - Που το κάλος έδυ της μορφής σου;

Vedendoti O Cristo appeso al legno, te Dio e creatore di tutte le cose colei che senza seme ti ha generato amaramente esclamava "FIGLIO MIO DOVE E' TRAMONTATA LA BELLEZZA DELLA TUA FIGURA? Non posso vederti ingiustamente crocifisso! Affrettati dunque, risorgi perchè anch'io veda la tua risurrezione dai morti il terzo giorno.


Επί ξύλου βλέπουσα κρεμάμενον Χριστέ σε των πάντων Κτίστην και Θεόν η σε ασπόρως τεκούσα εβόα πικρώς "ΥΙΕ ΜΟΥ ΠΟΥ ΤΟ ΚΑΛΟΣ ΕΔΥ ΤΗΣ ΜΟΡΦΗΣ ΣΟΥ. Ου φέρω καθοράν σε αδίκως σταυρούμενον. ΣΠΕΥΣΟΝ ΟΥΝ ΑΝΑΣΤΗΘΙ όπως ίδω καγω ΤΗΝ ΕΚ ΝΕΚΡΩΝ ΤΡΙΗΜΕΡΟΝ ΕΞΑΝΑΣΤΑΣΙΝ.

η φύση δεν άντεξε να το δει... - la natura non ha potuto guardarlo...


Πάσα η κτίσις ηλλοιούτο φόβω. Θεωρούσα σε εν Σταυρώ κρεμάμενον Χριστέ. Ο Ήλιος εσκοτίζετο και γης τα θεμέλια συνεταράτετω. Τα πάντα συνέπασχον τω τα πάντα κτίσαντι. Ο εκουσίως δι' ημάς υπομείνας Κύριε Δόξα Σοι. 
(ιδιόμελον αποστίχων όρθρου Μεγ.Παρασκεύης)




Trasmutava per il timore tutto il creato, vedendote, O Cristo appeso alla croce. Il sole si oscurava e si scuotevano la fondamenta della terra, l'universo soffriva insieme a colui che l'universo aveva creato. O Tu che volontariamente per noi hai sofferto, O Signore Gloria a Te.
(idiomelon del mattutino di Venerdì Santo)